Non mi stupisce che un prodotto del genere sia frutto della sterminata creatività di Mister B, non nuovi in passato ad esperimenti aromatici tra i più disparati nel nostro settore. Questa Guido Castagna mi è piaciuta per tante cose e per qualcuna meno non mi ha convinto. Se da una parte tecnicamente non palesa difetti e rivela un’ anima di nocciola tostata di rara intensità, assieme a polvere di cacao, caffè d’ orzo e cioccolato amaro, dall’ altra il corpo troppo esile, la cremosità non eccelsa e una gassatura un po’ troppo vivace non mi hanno fatto gridare al miracolo, ma giudicare questa birra un buon prodotto che piacerà a chi ama in particolare la nocciola. Questa proiezione verso una caratterizzazione così importante da originalità alla bevanda, ma non mostra certo un equilibrio invidiabile: è palese che ai ragazzi mantovani questo aspetto importi, giustamente, meno. Bevuta più che apprezzabile a patto che non ci si attenda una classica English Porter, piuttosto una birra “divertente”.