The Brew Society - The Stone Of Sigis Abbey Wit

“The Abbey White is a top-tier wheat beer, characterized by its cloudy, smooth, and mellow profile. With every sip, you experience the exquisite roundness and delicacy that elevate it to the status of an exceptional brew. Aroma: The aroma is fresh and delicately nuanced Taste: a harmonious blend of floral and fruity notes, accented by subtle hints of coriander and orange peel.”

  • STILE – 24A – Witbier
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Belgio
  • GENERE – Industriale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.thebrewsociety.be/it/home/
  • LOTTO – L5123
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 5/1/2023
  • DATA SCADENZA – 11/2024
  • DATA DEGUSTAZIONE –  21/7/2024
  • TEMPERATURA LUOGO – 25°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 10°
  • CALICE UTILIZZATO – Balloon
  • ALCOOL – 5%
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – Non Dichiarato
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso

Di color giallo paglierino, manifesta una decisa opalescenza. Schiuma molto abbondante, bianchissima, a grana fine e di ottima persistenza. Appare molto effervescente.

Ciò che salta immediatamente al naso è una forte speziatura costituita da coriandolo e generalmente citrico; la freschezza è notevole e la fragranza espressa di ottima qualità. Il malto è basso ma non manca di fornire panificato a breve cottura e frumento. Molto piacevole anche il classico aroma di vaniglia. Esteri medi e medi fenoli tramite una speziatura di pepe bianco davvero ben calibrata. Intensità generale sorprendentemente alta per uno stile del genere. Anche il luppolo, che dovrebbe appena avvertirsi, si fa notare grazie a decise reminiscenze floreali (tiglio, biancospino) ed erbacee (fra fieno ed erba verde). Appaiono lieve note minerali-salmastre.

Ottima la conferma degli aromi percepiti al naso; le fragranze rimangono inalterate anche in bocca e questa Abbey Wit non ha proprio nulla che non mi vada a genio. In una cornice di vaniglia, sono i sentori agrumati, speziati, erbacei e citrici a caratterizzare in modo pregevolissimo la beva. Esteri e fenoli di media intensità e luppolatura altrettanto incidente, grazie ad un piacevolissimo floreale ed erbaceo, in bilico fra paglia ed erba verde. Bassa amarezza, elevata secchezza. 

Corpo medio-basso, bassa sensazione alcolica, cremosità evidente, bassa astringenza e gasatura alta, ma mai graffiante. Molto buona la parte tattile, con una astringenza appena appena alta. 

Non avevo molte aspettative da questa Sigis e, come spesso avviene, non attendendosi un gran che ci si ritrova una sorpresa tra le mani, o, come in questo caso, nel calice. E’ una witbier assolutamente eccellente, senza difetti significativi e che esprime un bouquet di fragranze intense, ben calibrate fra loro e che regalano freschezza e bevibilità. Fra queste, coriandolo, agrumato e floreale sono indubbiamente i più intensi. Molto piacevole il rapporto fra amarezza e secchezza, che ne finale vedo il dominio di quest’ ultima. Una blanche da manuale. 

Questa birra chiama fortemente il pesce e le insalate estive in cui la freschezza è d’ uopo; interessante anche con piatti a tendenza dolce su cui la grande aromaticità di questa Wit compirebbe un gran lavoro in riempimento. 

La raccomando a chiunque ama le fragranze floreali, lievemente speziate e agrumate; imprescindibile per i cultori dello stile ma altamente consigliata davvero a tutti. 

VALUTAZIONE PIACEVOLEZZA

9.1/10

91/100

VALUTAZIONE METODO BJCP

4.1/5

41/50