100Venti - Red Head

Birra speciale, ispirata alle irish red. Rossa, dolce dalle note tostate. Il richiamo è alla frutta secca, al cara­mello e al biscotto. Molto facile da bere.

ABBINAMENTI: Può essere ottima con uno stufato di carne, con una minestra di legumi. Ma non dimenticare i formaggi molli e la sbrisolona.

  • STILE – Irish Red Ale
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.birracentoventi.it/
  • LOTTO – L5923
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 5/9/2023
  • DATA SCADENZA – 12/2024
  • DATA DEGUSTAZIONE –  27/4/2024
  • TEMPERATURA LUOGO – 20°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 12°
  • CALICE UTILIZZATO – Pinta
  • ALCOOL – 5.9 %
  • GRADI PLATO – 13.5
  • IBU – 12
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO – E’ di un rosso- ambrato chiaro con riflessi ramati ed è assai limpida; la schiuma è copiosa, a grana fine, discretamente omogenea e di color avorio, non molto persistente. Appare di corpo medio-leggero e media gasatura. 
  • ESAME OLFATTIVO I tratti sono quelli caratteristici delle rosse irlandesi: toffee, caramello, tostatura leggera, un lieve biscotto. Piuttosto neutra fermentativamente; giunge un lieve sentore floreale che mi ricorda la rosa e uno fruttato che assomiglia alla pesca, ma sono davvero molto tenui. Più presente, ma per nulla fastidioso, è un traccia di diacetile ampiamente considerato nello stile. Anche la luppolatura è appena avvertibile al naso, e grazie al caratteristico Fuggle, evoca terroso, leggero sottobosco e un refolo di tè verde.  Intensità medio bassa e persistenza nominale; di semplice struttura ma di buona attrattiva. 
  • ESAME GUSTATIVOFornisce una dose abbondante di maltato seguendo ciò che il naso mi suggeriva: caramello, toffee, biscotto e un tocco di frutta secca danno il là alla beva e la conducono per gran parte dell’ esperienza gustativa; durante questo percorso questi aromi trovano pochi ostacoli nei tratti fermentativi (in bocca praticamente ininfluenti) ma avvalorati nella sensazione di amabilità da un burroso di origine diacetiletica. Nonostante la sensazione di cremosità sia bassa, così come il corpo che trovo esile, questa Red Head non è troppo sbilanciata verso la dolcezza, visto che interviene un amaro da luppolo certamente basso ma che fa il proprio dovere in modo egregio, fornendo una quantità di amaricatura perfetta per reggere il gioco a così tanto dominio del cereale. Aromaticamente, te’ verde e terroso. Finale di un ottimo equilibrio fra la secchezza e la rotondità, con una lieve prevalenza della prima. Gasatura bassa. Sapidità bassa, acidità molto bassa, astringenza medio-bassa.  
  • ESAME FINALE – Le Irish Red non sono certo esempi di birre di una complessità madornale, ma non è scontato farne di così pulite, leggere, perfettamente in stile e con tutti gli aromi al posto giusto e nella proporzione giusta, segnale di grande esperienza brassicola. Questa Red Head è indubbiamente una delle migliori Irish Red che abbia recentemente provato; mi piace molto la grande rotondità di gran parte della beva azzannata da un buona secchezza finale e da un amaro lieve ma perfettamente inserito. Grande birra, semplice ma tanto appagante. 
  • ABBINAMENTI Tostatura importante, amabilità generale e secchezza finale, basso corpo e gasatura:
    • PER CONCORDANZA – Piatti di una certa dolcezza a base di carboidrati  
    • PER CONTRASTO – Cibi mediamente untuosi,  moderatamente sapidi, leggermente piccanti.
  • CONSIGLIATA A… …chi si ricorda delle mitiche Kilkenny negli Irish Pub; chi apprezza le birre con evidenti tostature; chi ama i finali  moderatamente secchi; chi beve birre in stile britannico.  

VALUTAZIONE FINALE

8.7/10