Bad Brewer - Blanche

Ecco la blanche di Bad Brewer, questa volta in veste viola. Curioso che l’ abbiamo dryhoppata, non proprio tipico dello stile. La descrivono così: “Blanche non filtrata originale e freschissima. Coriandolo, bucce di arancia amara provenienti dal Sud Italia e un dry hopping con luppolo Citra regalano un bouquet straordinario: lime, melone, pompelmo, passion fruit e note speziate e agrumate in bocca si trasformano in aromi freschi, intensi e inimitabili.”

  • STILE – Witbier
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Crafty
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.badbrewer.com/
  • LOTTO – L0522203
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 5/2/2022
  • DATA SCADENZA – 21/6/2023
  • DATA DEGUSTAZIONE –  4/6/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 19°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO –
  • CALICE UTILIZZATO – Baloon
  • ALCOOL – 4.9%
  • GRADI PLATO – 11.5
  • IBU – 11
  • EBC – 6
  • REPERIBILITA’ – GDO
  • ESAME VISIVO – Color giallo paglierino, con schiuma copiosa, bianchissima, a grana fine di ottima omogeneità e discreta persistenza. Opalescente, è molto effervescente e appare piuttosto leggera come corpo.
  • ESAME OLFATTIVOE’ più coriandolo e buccia di arancia che frumento (comunque presente) ciò che immediatamente annoto olfattivamente di questa wit. Sorprendentemente intensa, la scelta del dryhopping paga eccome, visto che la luppolatura emerge in modo deciso, regalando intense note agrumate, citriche e floreali. Percepisco nettamente anche un forte sentore di miele di eucalipto. La fermentazione si manifesta con un importante apporto fenolico. Ottima la persistenza, molto gradevole al naso e di discreta complessità generale.  
  • ESAME GUSTATIVO – In bocca manifesta subito un corpo molto più pieno del previsto, sorprendente: però rispetto alla notevole intensità al naso, qui è tutto meno ricco. Cominciamo dalla parte maltata con cui il sorso si inaugura: il frumento si sente col suo sapore tipicamente acidulo accompagnato da una lieve dolcezza mielata, ma tutto abbastanza attutito rispetto al naso. La parte centrale è dominata dal coriandolo, dall’ arancia e dai frutti fermentativi (fenoli soprattutto), ma anche il questo caso l’ intensità lascia un pò a desiderare. Il finale è piuttosto amaro e secco per lo stile, con una prolungata sensazione amaricata piacevole che fa il pari con un forte agrumato, uno speziato incisivo e un tocco floreale. Carbonazione alta, sapidità media, acidità medio-bassa, umami nullo, astringenza medio-alta. 
  • ESAME FINALEE’ un gioiello mancato: tanto mi entusiasma al naso, tanto delude in bocca. Parlo di una birra più che buona, che avesse mantenuto ciò che si avvertiva al naso sarebbe stato un gioiello tra gli scaffali dei supermercati. 
  • ABBINAMENTI – Rinfrescante, amara, aromatica e di una buona struttura: carne bianca, pesce, piatti di pasta, riso. La vedo bene con una paella
  • CONSIGLIATA A… …chi ama le birre di frumento; chi adora la presenza di tante spezie caratterizzanti; chi vuole birre leggere e rinfrescanti; chi cerca una buona birra da supermercato.

VALUTAZIONE FINALE

6.9/10