Fabbrica della Birra Perugia - Chocolate Porter
Lo storico birrificio di Perugia ha questa Porter (ribattezzata Chocolate Porter per lasciar intuire cosa ci si troverà) fra le proprie proposte classiche. Così è descritta: “La Chocolate Porter è una birra dal colore scuro, i profumi ammalianti, con deliziosi richiami di cacao, il gusto pieno e profondo. Prodotta col metodo dell’alta fermentazione, è l’interpretazione di uno stile britannico molto classico, esaltato dall’aggiunta di granella di cacao a fine fermentazione”
- STILE – American Porter
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Italia
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.birraperugia.it/
- LOTTO – L5323
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 5/3/2023
- DATA SCADENZA – 9/2025
- DATA DEGUSTAZIONE – 23/3/2024
- TEMPERATURA LUOGO – 19°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 13°
- CALICE UTILIZZATO – Pinta
- ALCOOL – 5.3%
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – 15
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
- ESAME VISIVO – Palesa un color tonaca di frate molto inteso col riflessi rossi e appare velata: la schiuma è copiosa e di color cappuccino, a grana fine, omogenea e di nominale persistenza. Sembra sia di corpo medio e medio-bassa gasatura.
- ESAME OLFATTIVO – Mi sorprende quanto sia bilanciata fra luppolatura e torrefazione, senza trascurare l’ apporto del lievito, che si fa sentire. Il cereale genera abbondante caffè in polvere e cioccolato al latte; la fermentazione fornisce il classico noto sentore da birre scure che richiama fortemente la rusticità britannica; l’ amaricatura esprime erbaceo, terroso e sottobosco. Molto ben suddivisi questi aromi, in modo che nessuno abbia il sopravvento. Intensità media e discreta persistenza; di poca complessità ma di buona attrattiva.
- ESAME GUSTATIVO – Anche in bocca questa Porter ha un qualcosa che mi sorprende: indubbiamente è il corpo, ben più pieno di quello che immaginassi, che risulta essere pieno, cremoso e delicato al tatto. Oserei dire quasi vellutato. E assieme ai confermati aromi di caffè e cioccolato, trovo una interessante liquirizia, almeno intensa quanto gli altri, a rendere ancora più elegante la beva. Nella fase centrale trovo frutta secca e nocciola, e il finale vede presente il luppolo, ma non come odorato: trovo abbondante terroso, erbaceo e sottobosco, ma un po’ meno intensi di come il naso mi suggeriva. Molto rotonda e poco secca, palesa un amaro appena percettibile ed è indubbiamente indirizzata verso la dolcezza retrolfattiva e post deglutizione. Gasatura bassa, corpo pieno, sapidità bassa, astringenza media, acidità irrisoria.
- ESAME FINALE – E’ una birra davvero notevole, ma dedicata agli amanti delle rotondità più assolute (quale io non sono). Obiettivamente, al di là dei gusti, è una birra squisita, che ha nella cremosità e nella dolcezza le proprie peculiarità. Manca magari un pò di secchezza e persistenza finale, ma logicamente va in una direzione e mantiene quella rotta, da inizio a fine.
- ABBINAMENTI – Toni caldi, fra caffè, cioccolato e liquirizia. Poco amaro, tanta amabilità.
- PER CONCORDANZA – Qualsiasi pietanza di media struttura abbia protagonisti gli aromi sopra descritti
- PER CONTRASTO – Cibi sapidi, a tendenza lievemente amara, speziati e piccanti
- CONSIGLIATA A… –…chi beve scuro britannico; chi adora il triumvirato caffè-cioccolato-liquirizia; chi ama le birre morbide; chi apprezza la cremosità tattile.
VALUTAZIONE FINALE
★★★★★★★★★★ 8.4/10