Birrificio dei Perugini - Santemiliano
“Come potevamo non dare un giusto risalto anche al santo patrono e protettore di tutti i trevani. Il santo con l’ ulivo in mano, simbolo unico ed inconfondibile di questa nostra Umbria. Una birra stile IPA, in bocca rotonda e ben equilibrata con note floreali e consistente luppolatura”
- STILE – English IPA
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Italia
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://flliperugini.com/
- LOTTO – 200123
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 20/01/2023
- DATA SCADENZA – 7/2024
- DATA DEGUSTAZIONE – 16/4/2024
- TEMPERATURA LUOGO – 20°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 12°
- CALICE UTILIZZATO – Pinta
- ALCOOL – 5%
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – 47
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
- ESAME VISIVO – Esibisce un giallo dorato molto carico, tendente al ramato. E’ di ottima limpidezza, e palesa una schiuma abbondante e di color avorio, discretamente omogenea ce di buona persistenza, a grana media. L’ occhio suggerisce un corpo medio-basso ed una effervescenza contenuta.
- ESAME OLFATTIVO – Indubbiamente proiettata verso il luppolo, ha comunque una parte maltata tipica che rilascia lieve caramello e lievissimo biscotto; fermentazione che si sente come nei tipici stili inglesi e fornisce lieve fruttato e la tipica impronta britannica. Tornado alla luppolatura, che è sicuramente ciò che caratterizza maggiormente questa Santemiliano, regala un intenso floreale e un buon agrumato; un tocco di frutta bianca e un accenno terroso molto contenuto. Siamo ben distanti dalle feroci luppolature statunitensi, questa IPA è all’ insegna della sobrietà anche nel suo settore più spinto, quello appunto dell’ amaricatura. Intensità media e buona persistenza; poco complessa ma di ottimo appeal.
- ESAME GUSTATIVO – In bocca conferma la predisposizione alla luppolatura, che è ancora più evidente rispetto al naso e che lascia un po’ in sordina il cereale. L’ inizio della beva, infatti, esprime molto poco ciò che presupponevo di trovare, ovvero un piacevole e rotondo maltato: non ve ne è praticamente traccia. A metà beva subentra una lieve ma strana acidità che fornisce una astringenza non proprio elegante; la beve ne è condizionata e ciò che dovrebbe essere rotondo diventa abbastanza spigoloso. Arriviamo al finale che oltre ad essere decisamente amaro, purtroppo ha una punta di asprezza non piacevolissima, dovuto ad una sensazione citrica portata all’ eccesso. Sapidità media, astringenza medio-alta, acidità medio-bassa.
- ESAME FINALE – Bella all’ occhio, molto intrigante al naso… deludente e incomprensibilmente aspra in bocca. Con una punta di citrico-formaggioso davvero difficile da giustificare. Peccato, prometteva bene, ma l’ ho trovata molto poco aderente con quello che olfattivamente ha regalato.
- ABBINAMENTI – Citricità e asprezza un po’ eccessive e non bilanciate da una controparte maltata. Non la abbinerei col cibo.
- PER CONCORDANZA –
- PER CONTRASTO –
- CONSIGLIATA A… –…chi ama un tocco aspro nelle birre, anche se è largamente non previsto dallo stile.
VALUTAZIONE FINALE
★★★★★★★★★★ 5.8/10