Brewfist - Double Spaghetti Western

Edizione anniversario per una delle migliori Imperial Stout sul mercato, la Spaghetti Western di Brewfist (quest’ anno insignita a “Birra dell’ anno” nella sua categoria). “rivisitazione della classica ricetta della Spaghetti Western per un prodotto finale decisamente strong” scrivono sul loro sito. 11.5°, caffè, fave di cacao. Mi aspetto una bevuta indimenticabile.

  • STILE – Imperial Stout
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.brewfist.com/
  • LOTTO – L17135
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 16/11/2021
  • DATA SCADENZA – 30/12/2031
  • DATA DEGUSTAZIONE –  23/3/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 19°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 11°
  • CALICE UTILIZZATO – Baloon
  • ALCOOL – 11.5 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – Non Dichiarato
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO – Di un maestoso color mogano scuro, fitto ed impenetrabile, presenta una schiuma bruna praticamente assente. Appare molto viscosa e senza alcuna carbonazione. Incute rispetto anche solo guardandola. 
  • ESAME OLFATTIVOE’ un alcolico liquoroso, che ricorda lo sherry, il primo sentore che esala dal mio calice; non fa fatica ad emergere tutta la torrefazione dei malti e gli ingredienti speciali adottati, ovvero caffè, fave di cacao, che fanno il pari con prugna secca, legno, liquirizia, rabarbaro, tabacco, molto marcato quest’ ultimo. Noto una lieve nota di vaniglia ad ingentilire questa potenza olfattiva. Tutto di intensità molto elevata, di persistenza lunga, infinitamente complessa e immensamente elegante.
  • ESAME GUSTATIVO –  Come prevedibile, è una birra che con poche gocce già riempie il palato di infinite sensazioni e rimane a tempo indeterminato sulla lingua. Tutto confermato quello che si avverte al naso, con una intensità spaventosa, un corpo tra i più solidi che abbia mai bevuto e una gasatura praticamente nulla. La sinfonia di torrefazione dei malti si esalta col grado alcolico e crea una beva difficilmente dimenticabile, a livello di potenza. Finale sufficientemente morbido, anche se una certa secchezza è d’ obbligo ed elevata. Amaro molto più causato dai malti che non dal luppolo, che comunque si avverte. 
  • ESAME FINALEE’ una birra talmente deflagrante (soprattutto in bocca) che non può piacere a tutti. Non mi piace definirla birra per “appassionati”, ma va consigliata con cautela e considerata alla stregua di un distillato più che un vino. 
  • ABBINAMENTI – E’ talmente importante che come una Xmas Ale, da gustare nel Santo giorno, che andrebbe bevuta a chiusura di una cerimonia con un dolce “imperiale” a base di cioccolato. Più adatta al fumo di pipa e di sigaro che non con un piatto, forse.
  • CONSIGLIATA A… – …chi cerca le bevute che non ci si dimentica più in quanto a intensità; chi ama la torrefazioni e i gusti “scuri” marcati; chi vuole una birra importante potenziata di già un grande classico come la Spaghetti Western. 

VALUTAZIONE FINALE

8.4/10