De Ranke - Guldenberg
“Guldenberg is a high-fermenting, balanced bitter beer. The origin of the name comes from the former Guldenberg-abbey in Wevelgem where monks used to make beer. Also, Wevelgem is the birthplace of one of the brewers. Taste: A full-bodied abbey beer that balances between sweet and bitter. It is dry-hopped with Hallertau Mittelfrüh which results in a unique soft-bitter taste and aroma.”
- STILE – 26C – Belgian Tripel
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Belgio
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.deranke.be/
- LOTTO – B147T13NOV23
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 11//2023
- DATA SCADENZA – 09/11/2025
- DATA DEGUSTAZIONE – 17/10/2024
- TEMPERATURA LUOGO – 19°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 12°
- CALICE UTILIZZATO – Teku
- ALCOOL – 8 %
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – 40
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
Il celeberrimo birrificio belga De Ranke propone questa Belgian Tripel piuttosto insolita almeno come colore, che comunque è entro i canoni stilistici del BJCP: infatti palesa un ambrato chiaro di ottima brillantezza. Schiuma di medio-altra presenza, bianca e a grana medio fine. Persistente.
L’ intensità del cereale è di media intensità ed esprime aromi che ricordano la pasta frolla, il miele e il biscotto. La fermentazione è protagonista, con una parte fenolica molto spiccata (pepe bianco, noce moscata) e una presenza avvertibile di esteri (banana, albicocca). Bassa luppolatura di stampo floreale, speziata ed erbaceo. Nessun difetto percepito.
La beva restituisce una dolcezza in linea con quanto odorato, ed è in particolare una piacevolissimo aroma di pasta frolla a guidare l’ imbocco; parte centrale assolutamente pregna di fenolico tramite un intenso pepe bianco e a seguire noce moscata, che regalano una piacevolezza estremamente alta, anche grazie ad una intensità generale di tutto rispetto. Avverto frutta a guscio (mandorle) in coda alla speziatura. Luppolatura bassa ma identificabile tramite pepe verde, geranio e zagara ed un tocco di erbaceo. Amarezza media e alta secchezza.
Corpo pieno, gasatura significativa, nessuna astringenza, cremosità piacevolissima e calore alcolico medio, addirittura basso per gli 8° ABV che la birra possiede. Tattilmente perfetta.
C’ è poco di dire su questa Guldenberg: è una birra pressoché perfetta e non ha l’ ombra di un difetto. Se proprio devo trovare un qualcosa di un po’ insolito, ma assolutamente caratterizzante, è il bilanciamento dolce-amaro, leggermente a favore della morbidezza. Ma siamo davvero ai gusti personali. Piacevole anche il tocco di pasta frolla non proprio da stile, ma che dona carattere a questa interpretazione di De Ranke. Birra straordinaria che ho avuto la fortuna di poter bere tramite un esemplare particolarmente in forma.
Dessert a base di pastafrolla e con evidenti sentori biscottati andrebbero benissimo per concordanza; la secchezza, alcolicità, gasatura e relativa morbidezza possono mitigare grassezza, untuosità, piccantezza e sapidità. Interessante anche l’ abbinamento con piatti con una decisa speziatura.
Piacerà a chiunque questa Tripel, non faccio discriminazioni in questo caso. C’ è sempre da considerare la fortuna di trovarne una copia in buon ostato di forma come è successo a me, ma questo è un altro discorso. Birra meravigliosa.