Flea - Bastola

Questa Bastola incarna uno stile classico come Red Ale in versione rafforzata (è infatti nomenclata Imperial / Double, solitamente riferirti alle IPA) visti i suoi quasi 7° ABV. Elegante la bottiglia, che naturalmente richiama la cromia rossa. Così è descritta: “Birra ambrata tendente al rosso intenso, con riflessi ramati e gradazione alcolica medio alta, che la rende adatta ai palati più esigenti. La schiuma è fine, persistente e cremosa, di colore beige chiaro, con buona persistenza e adesione al bicchiere. L’aroma è caratterizzato da sentori di malto tostato, con note di caramello, toffee e frutta secca, accompagnati da note di luppolo con sentori resinosi e speziati. Al gusto, è intensa e secca, con un leggero retrogusto amaro, al quale prontamente si contrappone una spinta dolce, caramellata, con un chiaro richiamo alle nocciole. Ha un carattere deciso e una effervescenza moderata.”

  • STILE – Imperial Red Ale
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://birraflea.com/
  • LOTTO – 301123
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarato
  • DATA SCADENZA – 30/11/2023
  • DATA DEGUSTAZIONE –  30/10/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 19°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 14°
  • CALICE UTILIZZATO – Pinta
  • ALCOOL – 6.9 %
  • GRADI PLATO – 16.5
  • IBU – 25
  • EBC – 23
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO – E’ di un ambrato pienissimo con riflessi ramati e decisamente opalescente; possiede una schiuma scarsa, a grana media, poco omogenea e di scarsa persistenza. Appare poco gasata e di corpo medio
  • ESAME OLFATTIVO – L’ equilibrio, come prevedibile, è molto spostato verso il malto, che genera numerosi sentori caldi; i più incidenti di questi trovo siano frutta secca (mandorla in particolare), pane tostato, miele di tiglio; leggera uvetta e un lontano refolo di cacao completano ciò che induce il cereale. Molto vivace il profilo fermentativo, assolutamente dominato dagli esteri: frutta surmatura e sciroppata sono molto presenti in olfazione. Una media esalazione alcolica è avvertibile dal calice: niente di troppo disturbante, ma stona un pochino con quello che ho odorato sinora. La luppolatura è molto lieve e induce lieve floreale e leggero agrumato. Intensità buona e altrettanto la persistenza; mediamente strutturata e di nominale attrazione olfattiva.       
  • ESAME GUSTATIVOIn bocca presenta, senza sorprese, una forte proiezione sui sapori caldi, richiamanti frutta secca, pane tostato e maillardizzazione: a metà beva entra un tono piuttosto duro (mandorla) che assieme alla presenza alcolica, poco celata, creano una forte secchezza già nel cuore della beva, che si protrarrà sino al finale. Questa sensazione viene parzialmente bilanciata dal fruttato fermentativo, che conduce ad un finale molto poco amaro e un pochino bruciante, vista la grande secchezza che si protrae. Non molto persistente, se non un agrumato da luppolo che rimane più a lungo degli altri aromi. Corpo pieno e gasatura medio-bassa, astringenza media, acidità medio-bassa, sapidità media.   
  • ESAME FINALE Non è una birra che mi ha colpito troppo, un po’ per lo stile particolare (apprezzo le Red Ale per la loro bevibilità, che qui viene a mancare) e un pò per la propria durezza, molto elevata. Probabilmente non era nemmeno troppo in forma, visto che scade fra un mese, ma è comunque nei termini previsti dalla scadenza atti a garantire la conservazione delle caratteristiche organolettiche.
  • ABBINAMENTI Toni caldi e duri, buon corpo, scarsa gasatura, scarsissimo amaro: 
    • PER CONCORDANZA – Dove voler enfatizzare i toni decisi soprattutto della frutta secca
    • PER CONTRASTO – Carni rosse elaborate, formaggi di medio-alta stagionatura 
  • CONSIGLIATA A… …chi apprezza le rosse irlandesi qui in versione rafforzata; chi cerca i toni duri; chi ama la frutta secca.  

VALUTAZIONE FINALE

6.2/10