Forst - Kronen

Il packaging è bellissimo, il classico logo Forst impreziosito da fregi dorati e questa dicitura “birra speciale” che… vedremo…

  • STILE – Festibier
  • RIFERIMENTO STILE BJCP – Festbier 
  • DATA DEGUSTAZIONE –  4/7/2022
  • TEMPERATURA LUOGO – 24°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 6°
  • CALICE UTILIZZATO – Tulipano
  • ALCOOL –  5.2 %
  • IBU – 23
  • EBC – Non dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Supermercato (qualsiasi dimensione)
  • ESAME VISIVO – Ha un colore giallo tra il paglierino e il dorato, una schiuma abbondante color panna a grana medio fine ed è decisamente limpida. La schiuma lascia un segno deciso nelle pareti del bicchiere, non persiste tantissimo.
  • ESAME OLFATTIVO – Il primo aroma è indubbiamente quello di cereali e di crosta di pane. E’ altrettanto evidente l’ utilizzo del gritz di mais come spesso accade nelle birre industriali, e, purtroppo, al naso si sente tutto. Il resto scivola via in modo piuttosto anonimo: non avverto sentori degni di nota. è tutto dominato da questi 2 aromi. Aumentando leggermente di temperatura, arriva un leggero dolce dall’ alcool, non certo dal malto. 
  • ESAME GUSTATIVO –  La prevedibile carbonazione si fa subito notare; il sorso scivola via senza molti sussulti in un corpo che è molto esile. I sentori di cereali e crosta di pane sono confermati, non particolarmente intensi ne duraturi, così come l’ amaro, piuttosto contenuto e poco persistente. A fine boccata arriva un dolciastro leggero dato dall’ alcool (nonostante si parli di un 5.2 %) come fosse una palma nel deserto. Acidità nulla, astringenza nulla, un lieve sapore metallico accompagna il finale.
  • ESAME FINALE – Non è una birra che mi è piaciuta molto, onestamente. Non riesco a trovare nessuna peculiarità a questo prodotto, nonostante la dicitura “birra speciale” possa far pensare a un prodotto premium a chi non è troppo avvezzo al mondo brassicolo. In realtà, “birra speciale” è usato per la legislazione italiana, che permette di riportare questa dicitura oltre i 5% di alcool.
  • ABBINAMENTI – Qui è dura. Diciamo un aperitivo con le Pringles? 
  • CONSIGLIATA A – Qui è ancora più dura. Mi appello al quinto emendamento.
ESAME VISIVOSCHIUMACOLORE SCHIUMAGRANA BOLLE EFFERVESCENZALIMPIDEZZACOLOREFLUIDITA’
  
  assentecandidafinetorbidagiallo paglierinofluida
  scarsaavoriomedia opalescentegiallo doratopoco fluida
  presenterosatagrossolanavelataambratoviscosa
  abbondantecrema limpidarosso rubino 
   cappuccino brillantemogano 
   bruna  tonaca di frate 
      ebano 
ESAME OLFATTIVOINTENSITA’ (verticale)PERSISTENZA – COMPLESSITA’FINEZZA – QUALITA’   
     
  tenuesfuggenteordinaria   
  leggeracortanormale   
  normalesufficientegradevole   
  elevatadiscretaattraente   
  molto elevatalungaelegante   
  FAMIGLIE DI DESCRITTORI OLFATTIVI PREGEVOLI
  
  FLOREALIFRUTTATIVEGETALIMALTATI
  fiori varifiori specifici 
  fiori bianchifiordalisomieleagrumierbe aromatichecrosta di pane
  fiori freschigelsominocera d’ apifrutti freschibalsamicomalto 
  fiori di camporosatigliofrutti essiccativegetale frescobiscotto
   violetta frutti secchivegetale seccocaramello
     tropicalesottobosco 
     mela verderesina 
  SPEZIATI FENOLICIEMPIREUMATICIBIOCHIMICI DIVERSI   
     
  pepe rosatostatoossidati   
  pepe verdebruciatocaseosi   
  pepe bianco muffa    
  pepe nero solforati   
  fumo animale   
  chiodi di garofano vinoso   
  pasticceria lievito   
  legno     
ESAME GUSTATIVOINTENSITA’ (verticale)PERSISTENZA – COMPLESSITA’GUSTOFRIZZANTEZZACORPOSENSAZIONI BOCCALI
  
  poco intensabrevedolcescarnaacquosometallico
  intensamediasalatomediaesileastringente
  molto intensalungaacidodecisapienofrizzante
    amaroforteviscosotannico
    umami strutturato 
PREDOMINANZA MACROINGREDIENTI MALTOLUPPOLOLIEVITOALTRO 
ESAME FINALEINTENSITA’ (verticale)AMARO  SUNTO
    
  poco equilibrataassente  

frizzante

  abbastanza equilibratapercettibile  anonima
  giustamente equilibratadeciso  poco di carattere
    forte   

VALUTAZIONE FINALE

4.5/10