Malastrana - Strong Bock

Malastrana offre la propria Bock, denominata “strong” in etichetta su cui è specificato l’ utilizzo del luppolo aristocratico per eccellenza, il Saaz, impiegato al 100% (anche se così pare non essere) . Così è descritta: “Riflessi rosso rubino, schiuma densa e cremosa e corpo pieno e strutturato. Una speciale composizione di malti regala al palato raffinate sensazioni di miele, caramello e nocciola. Malto: Ceco, Bavarese, Melanoidina, Cararoma, Caramello Luppoli: Premiant, Magnum”

  • STILE – Dunkles Bock
  • FERMENTAZIONE – Bassa
  • PROVENIENZA – Rep. Ceka
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://malastranabeer.com/
  • LOTTO – 03042024L01
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
  • DATA SCADENZA – 03/04/2024
  • DATA DEGUSTAZIONE –  6/12/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 18°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 12°
  • CALICE UTILIZZATO – Tulip
  • ALCOOL – 7.5%
  • GRADI PLATO – 18
  • IBU – 25
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO Di un pieno color ambrato, palesa una buona limpidezza; possiede una schiuma abbondante, a grana fine di color avorio. La persistenza della medesima è alta, è abbastanza omogenea e si compatta in modo significativo. All’ occhio pare di media gasatura e di corpo medio-basso. 
  • ESAME OLFATTIVO – I malti tostati e ciò che evocano tramite le reazioni di Maillard dominano l’ aspetto olfattivo. Interessante e molto particolare la presenza di una forte pepatura nera che fa il pari con una speziatura che mi ricorda lo zenzero. Trovo che siano proprio queste componenti, di origine tipicamente fenolica, a poter essere definiti gli aromi principali e più intensi di questa birra. Caramello, pane tostato e frutta secca sono originati dal cereale; frutta autunnale e soprattutto speziatura dal lievito, mentre la luppolatura garantisce un tocco terroso, anche qui speziato e balsamico. Intensità medio-alta e ottima persistenza; mediamente complessa e di ottima attrattiva. 
  • ESAME GUSTATIVO – La beva inizia con la prevedibile rotondità data dalla tostatura dei malti; caramello, nocciola, frutta secca e pane tostato creano amabilità, sino a che, nella fase mediana, si conferma questa forte speziatura sia di pepe nero che di zenzero, ad aggiungere sapore e ad evitare il dominio della dolcezza maltata. Ad aggiungere ulteriore spessore arriva un fruttato piacevole a metà beva che mi ricorda il caco, facendo scivolare il sorso verso il finale dove un bassa secchezza, una amaro percettibile ed una grande rotondità residua da cereale costituiscono la chiusura dell’ esperienza. La speziatura permane anche in retrolfattiva, assieme ad un lieve balsamico e un aroma tendente al terroso, entrambi derivanti dalla luppolatura. Corpo medio-bassa, gasatura media, astringenza molto bassa, acidità molto bassa, sapidità bassa. 
  • ESAME FINALE – Ha tanto da dire questa Strong Bock: innanzitutto i 7.5° ABV non si avvertono assolutamente mai; la presenza di questa forte speziatura a me piace tantissimo anche se non è prevista dal BJCP; l’ equilibrio è molto buono, anche se tattilmente mi lascia la bocca un pò troppo dolce (sarebbe servito un pò più di amaro e meno speziatura in tal senso) e manca un pò di secchezza. Detto ciò, trovo sia una eccellente birra. 
  • ABBINAMENTI Maltato che tende al tostato, speziatura abbondante, corpo medio e gasatura media, equilibrio verso la dolcezza:
    • PER CONCORDANZA – Cibi dolci in cui voler enfatizzare questo aspetto con l’ imprevedibilità della abbondante speziatura che staccare un attimo da tanta rotondità
    • PER CONTRASTO – Pietanze che grazie alle caratteristiche della birra vengono attenuate; carni rossi, formaggi, legumi, piatti a tendenza vegetale.
  • CONSIGLIATA A… …chi ama i toni caldi scaturiti dalla tostatura del malto; chi cerca una birra con una speziatura evidente; chi beve birre dal tenore alcolico sostenuto ma non ama sentirlo; chi cerca una birra da accompagnare alla carne rossa di media struttura. 

VALUTAZIONE FINALE

8.4/10