Menaresta - Fumata Bianca

Il birrificio brianzolo Menaresta propone questa Rauchbier in tema “papale”. Molto simpatica l’ etichetta (come tutte del birrificio lombardo). Ne parlano così sul loro sito: “Torna un papa di Cermania, col boccale al posto dello scettro e un cappello di schiuma come mitra. Si porta dietro un profumo di affumicato, per via del fumo della proclamazione, ma il colorito (e l’animo) restano limpidi, è trasparente (negli intenti) ed è chiarissima (la fama). D’accordo, non ha un carattere vivace, come è di gusto alemanno… ma l’impasto è buono! Da Bamberga in Italia, papale papale”

  • STILE – Rauchbier
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.birrificiomenaresta.com/
  • LOTTO – 7/22L16
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 7/2022
  • DATA SCADENZA – 12/2023
  • DATA DEGUSTAZIONE –  21/10/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 21°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO –
  • CALICE UTILIZZATO – Teku
  • ALCOOL – 8.5 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – Non Dichiarato
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO – Palesa un color giallo paglierino di buona opalescenza: la schiuma è abbondante e candida; grana media, piuttosto omogenea e persistente. Appare piuttosto effervescente e di corpo leggero.  
  • ESAME OLFATTIVO – Il timore che ho nell’ affrontare Rauchbier è sempre quello di essere travolto da una bordata di affumicato tale da non poter percepire null’ altro: qui siamo agli antipodi, visto che  l’ affumicato appare con un leggerezza assoluta. Molto sobria ed estremamente contenuta dal punto di vista dell’ intensità, percepisco uno strano ed inspiegabile aroma citrico (limone) e un floreale molto inconsueto che fa il pari con la lieve affumicatura, per creare un mix totalmente inedito che ho solo riscontrato presso taluni salumi tedeschi, caratterizzati da un gusto tipicamente teutonico e molta fantasia da questo punto di vista. Presente anche un aroma di pera, evidentemente da fermentazione. Discreta persistenza, molto semplice strutturalmente.  
  • ESAME GUSTATIVO – In bocca le mie perplessità olfattive svaniscono al primo sorso: l’ affumicatura si fa sentire, con grande eleganza e rimettendo perfettamente “in carreggiata” questa Rauch. Il cereale induce anche un lieve sentore mieloso (millefiori) prima che la più prestante affumicatura prenda il comando delle operazioni gustative, che riempie la fase centrale del sorso (assieme ad un evidente sapore di pera, causato dagli esteri) e si protrae sino al finale, dove una interessante combo di floreale, lieve agrumato e speziato si aggiungono al sempre vivo affumicato per creare una coda estremamente singolare, ma piacevole. L’amaro è percettibile e la birra risulta essere piuttosto secca nel finale. Gasatura alta, corpo snello, astringenza media, acidità medio-bassa, sapidità media.
  • ESAME FINALE – L’ aspetto visivo mi convince poco, quello olfattivo ancora meno, ma in bocca (dove conta di più il giudizio) è tutt’ altra storia e alla fine dei conti questa Fumata Bianca è una ottima Rauch, moderata, sobria ed estremamente scorrevole. Con un fruttato deciso a metà beva che spiazza un pò, ma le fornisce carattere. 
  • ABBINAMENTI Fruttato e affumicato, amaro percettibile, gasatura alta e corpo snello:
    • PER CONCORDANZA – Pietanze con formaggi o carni affumicate, di non eccessiva struttura 
    • PER CONTRASTO – Piatti molto sobri da “spingere” arfomaticamente con questa Rauch
  • CONSIGLIATA A… … chi apprezza l’ affumicato non invadente; chi ama il fruttato da esteri; chi cerca un prodotto molto particolare e con molto carattere; chi vuole una bevuta leggera ma molto ricca di sapore.  

VALUTAZIONE FINALE

7.6/10