Mister B - Bilico
Un bilico di luppolo si sta per abbattere sulle mie papille gustative: questo è il proposito di Mister B riguarda questa New England IPA che non accetta compromessi. 11 gradi e la promessa di una esperienza indimenticabile: Questa QUADRUPLE NEIPA è per chi vuole secchiate di luppolo e non ne ha mai abbastanza. Noi ne scarichiamo un BILICO. Carico di frutta esotica e intense note quasi balsamiche. Un fluido così morbido e alcolico che rischia di farvi apparire qualche santo”
- STILE – Speciality IPA
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Italia
- GENERE – Artigianale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.misterb.beer/
- LOTTO – L54A
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
- DATA SCADENZA – 1/2024
- DATA DEGUSTAZIONE – 30/7/2023
- TEMPERATURA LUOGO – 23°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 6°
- CALICE UTILIZZATO – Pinta
- ALCOOL – 11 %
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – Non Dichiarato
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
- ESAME VISIVO – Si presenta con un giallo dorato pieno ai limiti della torbidezza. Schiuma presente a grana grossa, poco persistenza, poco omogenea e senza che si compatti. Appare di corpo e gasatura media.
- ESAME OLFATTIVO – Se c’ è un bilico di luppolo come dichiarato, al naso non da minimamente fastidio, anzi: è una birra di alta intensità olfattiva, ma nulla di caustico o eccessivo. Gli aromi tropicali dominano in lungo e in largo (ananas, melone, resinoso, catty, agrumato, tropicale, erbaceo) con una interessante aggiunta balsamica (mi ricorda l’ eucalipto). Nessuna traccia del cereale al naso, e perviene un minimo (e miracoloso, visto che parliamo di 11 gradi ABV) tocco alcolico che si fa piccolo piccolo di fronte a tanto contributo dell’ amaricante. Fermentazione piuttosto pulita, con evidenti esteri fruttati che evocano dolcezza in mezzo a così tanta luppolatura. Buona persistenza, struttura che trovo semplice e gradevole.
- ESAME GUSTATIVO – Parte molto dolce (e si avverte il cereale: malto pieno e miele) in modo sorprendente: dolcezza che persiste a lungo sino al finale, e questa è la cosa che meno mi aspettavo. In bocca gli 11 gradi si avvertono molto più che al naso (e contribuiscono a questa inaspettata amabilità) e caratterizzano questa NEIPA in un modo realmente inusuale. La parte centrale vive ancora di dolcezza (fruttatissima), e il finale è sicuramente secco ma non amaro come pensavo: trovo sia più che percepibile, ma nulla più. L’ aroma che persiste di più è nuovamente il fruttato dolce, che continua a dettare legge anche quado l’ amarezza da luppolo dovrebbe soppiantarlo. Corpo molto pieno, astrigenza ininfluente, sapidità bassa, gasatura medio-bassa.
- ESAME FINALE – Mi aspettavo, dopo averla analizzata olfattivamente, la solita noiosa, prevedibile IPA iper luppolata; con mia immensa sorpresa ho scoperto una birra davvero diversa, dove alcolicità e dolcezza fruttata i stagliano come protagonisti assoluti. Questi ragazzi hanno idee e carattere da vendere. Bravissimi.
- ABBINAMENTI – Dolcezza fruttata, alcolicità, aromaticità, tropicale, corpo:
- PER CONCORDANZA – Piatti strutturati etnici ed esotici di qualsiasi tipo; dessert con frutta tropicale
- PER CONTRASTO – Carni bianche o pesce di un certo spessore, piatti a base di verdure
- CONSIGLIATA A… –…chi vuole fare un’ esperienza diversa rispetto alle solite IPA o NEIPA o West Coast IPA; chi apprezza le interpretazioni di stile estrose; chi ama l’ aromaticità del luppolo; chi cerca gli aromi fruttati nelle birre.
VALUTAZIONE FINALE
★★★★★★★★★★ 8.4/10