Mount Saint Bernard Abbey - Tynt Meadow

L’ unico birrificio trappista inglese, l’ abbazia di Mount St. Bernard, offre questa Strong Ale che si presenta, come è logico che sia considerando da dove proviene, con un’ etichetta molto sobria. Sotto la scritta “english trappist ale” viene specificato “Strong Ale brassata dai monaci dell’ abbazia di Mount St. Bernard, presso Charnwood Forest. Sul retro, traduco così: ” Con questa birra siamo ritornati alla tradizione brasscicola del 19esimo secolo nella nostra abbazia. Quando i nostri fratelli arrivarono nel 1835, si sistemarono in un piccolo e povero cottage su Tynt Meadow, ora una estensione del nostro monastero”

  • STILE – British Strong Ale
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Inghilterra
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.mountsaintbernard.org/
  • LOTTO – TM081
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
  • DATA SCADENZA – 22/12/2023
  • DATA DEGUSTAZIONE –  15/5/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 19°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 10°
  • CALICE UTILIZZATO – Baloon
  • ALCOOL – 7.4 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – 38
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
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  • ESAME VISIVO – Si presenta con un color mogano scuro con riflessi ambrati, una schiuma scarsa a grana finissima di color crema che persiste poco. Opalescente. Sembra sia molto poco carbonata e con un corpo massiccio.  
  • ESAME OLFATTIVO – Elegantissimo ingresso di una moltitudine di varietà del malto, di grande intensità e lunga persistenza: riscontro prugna, dattero, frutta a guscio, polvere di cacao, caramello bruciato, pane tostato quasi abbrustolito; ma anche un refolo di vaniglia, corteccia, maderizzazione, reazioni di Maillard, rabarbaro, tabacco, accenno di cuoio, legno, ciliegie sotto spirito. Gli esteri da lievito svolgono un grandissimo lavoro. Il luppolo, che fa la sua parte, fornisce terroso e lieve floreale. E’ di una complessità spaventosa, raramente mi sono imbattuto in così tanti aromi uno in fila all’ altro. Una delle birre olfattivamente più eleganti che abbia mai odorato. 
  • ESAME GUSTATIVO – Non è possibile descrivere l’ alternanza aromatica che ogni sorso regala: è un balletto continuo fra i sentori olfattivi riscontrati, che si manifestano tutti. E’ talmente pregna di sapori che ne servirebbero 4 pinte per godersi appieno questa esperienza. Indimenticabile. Dal punto di vista della struttura, parte dolciastra, sfodera tutto cui di cui a dotata a metà beva, e finisce lievemente amara, piuttosto secca ma lascia una bocca amabilissima. Appena appena accennato il tenore alcolico, sensazione pseudocalorica abbastanza evidente. Corpo pienissimo, carbonazione scarna, intensa molto elevata e persistenza molto lunga. Astrigenza media, acidità medio bassa, umami medio-alto.  
  • ESAME FINALE – E ‘ una di quelle birre che non si discutono, e per le sue caratteristiche va solo ed esclusivamente amata. 
  • ABBINAMENTI – Piatti di grande importanza: carni rosse, spezzatini, selvaggina, formaggi stagionati e anche dessert a pasta lievitata. La berrei con un piatto di selvaggina in umido. 
  • CONSIGLIATA A… – …chi ama bere intenso e persistente; chi cerca birre di grande importanza; chi vuole provare una birra di una complessità indicibile; chi ama bere di qualità assoluta. 

VALUTAZIONE FINALE

★★★★★★★★★★ 9.7/10
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