Oskar Blues Brewery - One-y

Coloratissima e molto vivace il packaging di questa lattina di Oskar Blues: è messo in evidenza, prima del grado alcolico, l’ apporto calorico della birra, solo 100 kcal ogni 100 grammi. Strizza l’ occhio in qualche modo a chi è a dieta. Specificato il grado alcolico, e trattandosi di una Session naturalmente ha solo 4° ABV. E’ riportata la dicitura “hazy”: quindi mi aspetto una birra sicuramente opalescente. 

  • STILE – Specility IPA
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – USA
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.oskarblues.com/
  • LOTTO – 147
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 5/12/2021
  • DATA SCADENZA – 12/5/2023
  • DATA DEGUSTAZIONE –  29/3/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 17°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO –
  • CALICE UTILIZZATO – Pinta
  • ALCOOL – 4 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – Non Dichiarato
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO – Di color giallo dorato, è dotata di una schiuma avorio scarsa a grana media, molto fugace nella persistenza. E’ decisamente opalescente e all’ occhio immagino sia mediamente carbonata e di un corpo medio-basso. 
  • ESAME OLFATTIVOLa luppolatura, prevedibilmente, fa la parte del leone al naso. E’ un forte sentore citrico soprattutto (lime) che si eleva sopra gli altri; ben presenti il resinoso, il tropicale (ananas, papaya), il balsamico e uno speziato piacevole (pepe verde). Anche se in secondo piano, c’è una significativa parte di cereale (malto pieno) con una vaga reminiscenza di miele (millefiori). Intensità più che discreta, lunga persistenza, piuttosto strutturata e più che gradevole, a mio giudizio.
  • ESAME GUSTATIVO –  Non tradisce le attese di chi ama il luppolo, che rimane il macroingrediente più incisivo. Parte con una discreta dolcezza maltata e lievemente mielosa, ma la forza aromatica dell’ amaricante prende subito il sopravvento aiutata da una gasatura piuttosto alta: i sapori citrici, tropicali e resinosi riempiono il palato durante la fase centrale, e in sottofondo trovo un balsamico che perdura sino alla fine. Il lievito dice la sua e fornisce fruttato e speziato in modo modesto, ma avvertibile. Tutto incorniciato da una accennata acidità citrica che accompagna la beva dall’ inizio alla fine. La coda è secca e discretamente amara, ma anche balsamica e piuttosto lunga. Corpo pieno, astringenza medio-bassa, acidità media.   
  • ESAME FINALE – Snella, scorrevole e non eccessivamente impegnativa grazie ai 4%, ma anche intensa, persistente e ricca di sfaccettature. Ottima session IPA, molto dissetante e appagante
  • ABBINAMENTI – Ideale l’ abbinamento con pesce, carni bianche, primi piatti a tendenza dolce, e anche alcuni dessert. La sposerei perfettamente ad un risotto ai frutti di mare.
  • CONSIGLIATA A… – …chi ama le IPA e la versione session, più scorrevole; chi cerca un abbinamento leggero per piatti leggeri a base di pesce o carboidrati; chi è attratto dalle sfaccettature del luppolo; chi vuole una birra dissetante che induce freschezza.

VALUTAZIONE FINALE

8.2/10