Page 24 - Brasserie St. Germain - Réserve Hildegarde Ambrée

La Bière de Garde è uno stile di nicchia, ma che a me piace tantissimo: provo quella di Page 24, noto birrificio artigianale francese pluripremiato. Ne parlano in questo modo: ” Colore arancio e schiuma bianca persistente. Aromi speziati e pepati di frutta tostata e cereali. Sapori di biscotto con note tostate e caramellate.” 

  • STILE – Bière de Garde
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Francia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.page24.fr/en/
  • LOTTO – C2724
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
  • DATA SCADENZA – 7/2024
  • DATA DEGUSTAZIONE –  18/9/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 24°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO –
  • CALICE UTILIZZATO – Tulip
  • ALCOOL – 6.9 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – 27
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO E’ di un intrigante ambrato scuro, brillante, con riflessi amaranto: la schiuma è copiosa, a grana fine e di color avorio. La stessa è molto omogenea, persiste in modo discreto, ma non si compatta. Appare di buona gasatura e di corpo medio. 
  • ESAME OLFATTIVOEleganza: questo è il primo aggettivo che mi viene in mente dopo la prima sommaria olfazione. Ha nelle reazioni di Maillard (qui piuttosto decise) e nel tratto fermentativo gli aspetti che indiscutibilmente tracciano il carattere di questa birra. Caramello scuro, frutta secca, datteri, fichi, prugne sono ciò che emerge dal calice, senza che nessuno di questi aromi domini sugli altri e soprattutto senza che si esprimano in modo eccessivamente intenso. Riconosco anche un nota legnosa di corteccia umida. Il lievito fornisce esteri fruttati (riconosco frutta rossa e frutta genericamente autunnale) e fenoli, tramite una delicatissima speziatura che mi ricorda lo zenzero e la cannella. Il tenore alcolico si percepisce appena al naso, e non fa altro che aggiungere complessità e profondità all’ esperienza olfattiva. L’ amaricatura è minimamente avvertibile (erbaceo e un sospiro terroso) come da stile. Intensità discreta e persistenza molto buona, birra complessa e di enorme ed elegante fascino al naso.
  • ESAME GUSTATIVOIn bocca esprime la complessità che avevo intuito al naso, possiede un corpo massiccio e una gasatura bassa; queste caratteristiche, assieme ai quasi 7° ABV rendono la beva non certo scorrevole, ma enormemente appagante, secondo le caratteristiche storiche di una “birra da invecchiamento” (traduzione di Bière de Garde). Apprezzo particolarmente la finezza con cui i tantissimi aromi dicono la loro durante il sorso: i sapori sono tutti netti e distinti, ed è un piacere sentirli alternare uno dopo l’ altro. La deglutizione causa un piacevole calore alcolico, che, come al naso, si avverte ma non si sente. L’ impronta “belga” è ben presente grazie al superbo lavoro fermentativo, e il finale è secco, minimamente amaro e di buona persistenza. Acidità bassa, astringenza medio bassa, sapidità bassa.
  • ESAME FINALEBirre così sono gioielli di finezza, eleganza, sobrietà e gusto: questa è una di quelle birre da bere in una serata, a piccolissimi sorsi in cui in ognuno di questi si identifica una qualcosa di nuovo. Prodotto eccellente. 
  • ABBINAMENTI Malto in mille sfumature, corpo importante, bassa gasatura, buona alcolicità:
    • PER CONCORDANZA – Piatti a tendenza dolce o di grande complessità (tipicamente piatti autunnali o invernali); dessert impegnativi a base di pasta frolla. 
    • PER CONTRASTO – Carni rosse, maiale, formaggi stagionati; tutti con una struttura importante. 
  • CONSIGLIATA A… …chi ama le birre importanti e di una certa complessità; chi vuole bere piuttosto alcolico; chi cerca il malto e le proprie sfumature in primis; chi apprezza la forte incidenza fermentativa. 

VALUTAZIONE FINALE

9/10