Radiocraft - Boa Sorte

Le Catharina Sour sono uno stile emergente e non ancora incluso ufficialmente nel BJCP. E’ la prima che provo e sono molto curioso di assaggiare questa sour muscolosa. Così la descrivono: “Birra chiara e velata, contraddistinta da una media acidità a cui si accompagnano intense note di frutta tropicale grazie all’uso di maracuja e guava”

  • STILE – Catharina Sour
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.radiocraftbrewery.it/
  • LOTTO – L362023V
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 6/3/2023
  • DATA SCADENZA – 30/09/2024
  • DATA DEGUSTAZIONE –  5/2/2024
  • TEMPERATURA LUOGO – 20°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 11°
  • CALICE UTILIZZATO – Teku
  • ALCOOL – 6 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – Non Dichiarato
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO – Di un giallo dorato opalescente con riflessi che riconducono quasi al lime, manifesta una schiuma copiosa di color panna, a grana fine, molto omogenea ma poco persistente. Nessuna capacità di compattarsi della medesima; sembra sia di corpo snello e di media carbonazione. 
  • ESAME OLFATTIVO – Un forte aroma fruttato mi colpisce immediatamente, assieme ad una vibrante sensazione di acidità di indubbia origine lattica. La frutta mi fa intuire una decisa dolcezza di stampo tropicale; maracuja e guava si avvertono in modo distinto e dominano praticamente tutta l’ esperienza olfattiva in modo indisturbato, supportate da malto e frumento che forniscono un contributo minimo ma essenziale su cui tutto questo fruttato può esprimersi. Fermentazione piuttosto pulita. Non giunge traccia di luppolatura al naso. Intensità alta e persistenza piuttosto elevata; poco complesso e di buona attrattiva. 
  • ESAME GUSTATIVO – L’ acidità non si nasconde certo e rappresenta di gran lunga la sensazione tattile dominante; si attesta su livelli medio alti e conferisce una nota estremamente citrica che sconfina nell’ asprezza. Non è certo un difetto, parliamo di uno stile che fa di queste sensazioni tattili il proprio motivo conduttore. Un leggerissimo respiro di cereale, nella fattispecie frumento, si fa notare all’ inizio del sorso, per poi essere completamente inglobato da fruttato e dall’ acidità lattica, che perdurano sino al finale, dove riscontro un tocco di luppolo che conferisce un leggero amaro e un minimo apporto floreale. Finale molto secco e di buona persistenza aromatica. Acidità medio-alta, astringenza molto alta, corpo medio, gasatura medio-bassa.  
  • ESAME FINALE – Non son un grande esperito di Catharina Sour, ma posso affermare che è un ottimo prodotto, forse un po’ troppo tendente all’ asprezza per farmelo amare totalmente. Vincente la scelta di “fare sentire” un po’ di luppolo nel finale. Fruttato decisamente presente, ma non troppo invadente, tutto sommato. 
  • ABBINAMENTI Acidità medio-alta, fruttato intenso, astringenza molto elevata, corpo medio e bassa gasatura. 
    • PER CONCORDANZA – Piatti lievemente acidi a base di frutta
    • PER CONTRASTO – Piatti grassi e tendenza dolce, untuosi e succulenti
  • CONSIGLIATA A… …chi ama un decisa acidità che sfocia nell’ asprezza; chi cerca un fruttato tropicale intenso; chi apprezza un corpo un po’ più pieno di Gose, Berliner Weizen o Fruit Lambic; chi vuole una birra con notevoli capacità di contrasto coi cibi. 

VALUTAZIONE FINALE

7.8/10