Retorto - Malalingua

Superba confezione di questo Barleywine in stile inglese, davvero ben confezionata e estremamente attraente. Generoso anche il formato, un ben 50 ml, una rarità per birre si così elevata importanza. Così Retorto ne parla sul proprio sito :”Barley wine raffinato, dall’elegante confezione; maturata per almeno un anno in bottiglia, presenta corpo rotondo, colore ramato, profumo di marasca sottospirito e prugna, ricordi di mandorla. La luppolatura bilancia l’abbondanza di malto con la sua astringenza.”

  • STILE – English Barley Wine
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.retorto.it/it/index.html#news
  • LOTTO – L16094
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
  • DATA SCADENZA – Non Dichiarata
  • DATA DEGUSTAZIONE –  20/9/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 23°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 14°
  • CALICE UTILIZZATO – Baloon
  • ALCOOL – 12 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – Non Dichiarato
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO – Palesa un intenso color ebano con riflessi granata e una buona limpidezza: pochissima schiuma, color cappuccino a grana medio-grossa di inevitabile scarsissima persistenza. Appare piatta e con un corpo estremamente importante. 
  • ESAME OLFATTIVO – Appena versata nel calice a pallone, inonda le immediate vicinanze dei propri aromi, estremamente intensi come preventivato; è un trionfo di malto che si esprime con assoluta eleganza attraverso gli aromi complessi che tramite le reazioni di Maillard è in grado di generare. Mi riferisco alla prugna disidratata, alla ciliegia sotto spirito, al caramello scuro, alla polvere di cacao magro, alla frutta secca, al legno bruciato e alla conseguente lieve affumicatura, al tabacco in foglia. Tutti aromi importanti, significativi e ben calibrati, in cui trovo lievemente più intenso quello di ciliegia, per via del tenore alcolico che si evince, comunque, in modo estremamente contenuto e solo grazie a questa associazione con il frutto rosso. Trovo anche una speziatura incisiva (pepe nero e un tocco di cannella) e la luppolatura fa fatica ad emergere, se non per un tocco terroso che non può che aggiungere ulteriore eleganza ad un stile brassicolo che rappresenta la quintessenza della raffinatezza. Intensità molto elevata come la persistenza, struttura molto complessa e di enorme fascino olfattivo.
  • ESAME GUSTATIVO In bocca l’ esperienza è di quelle che ti rimangono addosso per lungo tempo: a parte una lieve sensazione di bruciatura data dal tenore alcolico, ampiamente giustificata, il resto fila come mi potevo immaginare, con una sinfonia di sapori originati dal cereale e dalle proprie evoluzioni: sapori che si fondono l’ un l’ altro e si alternano in modo morbido, fluido e senza strappi, quasi fosse un silenzioso passaparola. Il corpo è imponente, e appena la verso in bocca irrora totalmente ogni papilla gustativa con la propria intensità, sempre docile e mai selvaggia. La gasatura è praticamente inesistente, ed il finale estremamente lungo e persistente: secco sicuramente, ma altrettanto rotondo e amabile. Generosamente speziata e terrosa nel finale, consegna una bocca perfettamente soddisfatta, anche grazie ad una morbidezza generale di grande piacere tattile.  
  • ESAME FINALEA parte una piccolissima causticità alcolica, è un prodotto come mi immaginavo, di alto livello e capace di  fornire infinite sensazioni aromatiche. Bere queste birre è una esperienza vera e propria, che tutti dovrebbero provare. Favoloso prodotto.
  • ABBINAMENTI Complessa, piena di aromi dal dolciastro al amaro, con un corpo pienissimo e bassissima gasatura:
    • PER CONCORDANZA – Dessert di grande complessità, tipicamente invernali.
    • PER CONTRASTO – Formaggi molto intensi, carni rosse, stufati, spezzatini, selvaggina.
  • CONSIGLIATA A… …chi vuole provare un Barley Wine tipicamente inglese; chi cerca bevute che lascino il segno; chi apprezza le birre da meditazione; chi vuole accompagnare una pietanza di particolare complessità. 

VALUTAZIONE FINALE

7.4/10