San Miguel - Fresca
San Miguel presenta questa birra con un nome estremamente estivo (“Fresca”) e con un colore estremamente brillante che trovo molto attraente, anche se non proprio usuale. Nel web, ho trovato questa descrizione: “San Miguel Fresca è la birra più fresca del gruppo Mahou San Miguel. E una birra a bassa fermentazione, con appena 4.4 gradi alcoolici, dal colore dorato, con un sottile strato di schiuma, un gusto legger mente fruttato e toni morbidi di luppolo e malto. La nuova birra è leggera e rinfrescante, da servire fredda con una fetta di limone, che ammorbidisce l’ amaro della birra e migliora la sensazione di freschezza in bocca.”
- STILE – International Pale Lager
- FERMENTAZIONE – Alta
- PROVENIENZA – Spagna
- GENERE – Industriale
- SITO DEL PRODUTTORE – https://www.sanmiguel.com/it/
- LOTTO – L3130890508
- DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarata
- DATA SCADENZA – 22/9/2024
- DATA DEGUSTAZIONE – 19/7/2023
- TEMPERATURA LUOGO – 24°
- TEMPERATURA DI SERVIZIO – 7°
- CALICE UTILIZZATO – Conico
- ALCOOL – 4.4 %
- GRADI PLATO – Non Dichiarato
- IBU – 18
- EBC – Non Dichiarato
- REPERIBILITA’ – GDO
- ESAME VISIVO – Il colore è un giallo dorato scarico, estremamente brillante e iper trasparente. Dispone di una schiuma abbondante, a grana medio fine, bianchissima che si compatta bene e persiste abbastanza poco. Appare assai gasata e con un corpo estremamente leggero.
- ESAME OLFATTIVO – Dal calice esce subito un sufficientemente intenso aroma di malto puro, di granaglie e di panificato appena scottato. Percepisco anche un refolo di miele d’ acacia, ma è molto molto lieve. Scaldandosi, arriva un prevedibile mais, che nello stile è contemplato. Molto pulita, non reca traccia di profilo fermentativo, nella caratterizzazione (esteri e fenoli) e nemmeno nel solfuro che spesso accompagna molte birre a bassa fermentazione. La luppolatura porta minimi indizi della sua presenza: un lievissimo erbaceo generico è l’ unico sentore che trovo emergere. Intensità bassa e persistenza bassa, molto semplice al naso e ordinaria, benché priva di difetti.
- ESAME GUSTATIVO – La riscontrata leggerezza aromatica olfattiva viene confermata in bocca, e non trovo sorprese rispetto a quanto preventivato. La dolcezza (minima) con cui si apre la beva vira quasi subito al granturco, lasciando solo un ricordo del malto che ho odorato. La grande carbonazione (ma non eccessiva) rende la parte centrale del sorso molto leggera, quasi vuota, sino a che un aroma imprecisato fra erbaceo e floreale sussurra qualcosa che dura realmente qualche millisecondo, sino a che un lievissimo amaro più da C02 che da luppolo lascia un finale percettibilmente secco ma molto più rotondo, amabile e tutto sommato neutro. Corpo acquoso, e trovo nessuna sensazione tattile degna di nota.
- ESAME FINALE – Non ha difetti, ma non ha nemmeno molte cose per cui farsi ricordare. Molto, troppo neutra e acquosa. Non difettata nè sgradevole, ma è una delle birre che più mi ricordano l’ acqua che abbia mai bevuto.
- ABBINAMENTI – Lievissimo aroma maltato, amaro percepibile come gasatura:
- PER CONCORDANZA – antipasti dietetici a base dolce
- PER CONTRASTO – insalate estive a base vegetale
- CONSIGLIATA A… –… chi cerca forse la bevuta più leggera possibile; chi ama la delicatezza estrema.
VALUTAZIONE FINALE
★★★★★★★★★★ 5.1/10