Schloss Eggenberg - Samichlaus Classic

14 gradi per questa Doppelbock quasi da primato mondiale di stile. In etichetta spicca “La bevanda più straordinaria del mondo”, e così ne la descrive il produttore: Prodotta solo una volta all’anno il 6 dicembre, Samichlaus viene invecchiata per 10 mesi prima dell’imbottigliamento. Servire con piatti robusti e dessert, in particolare con cioccolatini, o come fine pasto da sola”

  • STILE – Doppelbock
  • FERMENTAZIONE – Bassa
  • PROVENIENZA – Austria
  • GENERE – Crafty
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.schloss-eggenberg.at/de/
  • LOTTO – 17422
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 17/4/2022
  • DATA SCADENZA – 30/10/2024
  • DATA DEGUSTAZIONE –  4/8/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 18°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 10°
  • CALICE UTILIZZATO – Teku
  • ALCOOL – 14 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – Non Dichiarato
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – GDO (Estero)
  • ESAME VISIVO Bellissimo colore che presenta questa Doppelbock: un ambrato scuro con riflessi rubino. Piuttosto brillante, ha una schiuma scarsa e di color avorio, che persiste pochissimo. Sembra sia pochissimo gasata e con un corpo massiccio. 
  • ESAME OLFATTIVODi un potenza olfattiva rara, esprime ciliegie sotto spirito, tabacco, cioccolato al latte, radici e inevitabilmente una notevole esalazione alcolica. Impossibile riconoscere il profilo fermentativo in questo caso, tanto sono intensi gli aromi descritti. Va detto che la trovo comunque molto pulita e di ottima fattura, nonostante al naso siano sostanzialmente questi i sentori che capto, con le ciliegie che dominano tra le mie narici. Molto persistente, indubbiamente complessa e assai attraente. 
  • ESAME GUSTATIVOSi sentono i 14 gradi, eccome, ma non sono caustici e veicolano i tanti aromi da malto e da reazione di Maillard che questa Doppelbock estrema esprime. Nonostante la gran parte dei sapori provengano dal cereale e si avvertano subito, come da prassi, è interessante notare come gli stessi si evolvano durante la boccata: le ciliegie diventano radici, il cioccolato sfuma in dattero, il lieve caramello in tabacco. La complessità rende questa birra una esperienza quasi da studiare. Il finale è molto secco, percettibilmente amaro e lievemente speziato (pepe nero), per chiudere la beva staccando un pò dalla sinfonia di malto e fornendo un discreto bilanciamento. Corpo possente, carbonazione bassa, buona cremosità, umami medio, sapidità bassa.  
  • ESAME FINALETrovare una Doppelbock in un market tra i monti, qui in Austria, in edizione speciale che fa 14° fa già scalpore: se poi la birra è pure ottima, complessa, persistente e che lascia il segno… non posso che gioire. Splendida scoperta. Unico neo: se i gradi fossero stati 9 o 10 sarebbe stata meno intensa complessivamente, ma un pò più facile da bere.   
  • ABBINAMENTI Alcolicità, maltatura, corpo pienissimo:
    • PER CONCORDANZA – Piatti autunnali di una notevole sostanza a base di castagne; dessert a tendenza dolce con frutti rossi.
    • PER CONTRASTO – Piatti di carne in umido o di selvaggina, formaggi di spessore.
  • CONSIGLIATA A… …chi apprezza bere forte; chi cerca le mille espressioni del malto; chi ama i sapori caldi del cereale tostato; chi vuole accompagnare un piatto autunnale con una birra di una struttura imponente. 

VALUTAZIONE FINALE

8.1/10