Verzet - Super Noah

Verzet è noto per la genialità di alcune sue produzioni: questa Super Noah porta con se un messaggio esplicito: è l’ acronimo di “No American Hops”, e vista l’ invasione degli ultimi anni degli amaricanti transoceanici, è con orgoglio che il birrificio belga reclama il nome della propria Blond Ale.   

  • STILE – Belgian Blond Ale
  • FERMENTAZIONE – Belgio
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://brouwerijtverzet.be/en/ 
  • LOTTO – Non Dichiarato
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – Non Dichiarato
  • DATA SCADENZA – 1/9/2024
  • DATA DEGUSTAZIONE –  8/11/2023
  • TEMPERATURA LUOGO – 18°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 14°
  • CALICE UTILIZZATO – Tulip
  • ALCOOL – 4.9 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – 50
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
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  • ESAME VISIVO – Di un giallo dorato scarico, esprime un debole velatura. La schiuma è molto abbondante, immacolata, a grana fine e di buona omogeneità, che permane in modo convincente e di compatta in modo ordinario. All’ occhio appare di corpo medio-snello e mediamente carbonata.
  • ESAME OLFATTIVO – Delicata e fragrante: queste sono le mie prime generiche impressioni. La parte maltata si esprime tramite granaglie, mollica di pane, miele d’ acacia e un sentore che mi ricorda molto il frumento, nonostante non ve ne sia traccia in ricetta. Trovo una piacevole, per quanto leggera, sensazione acidula probabilmente causata dal Brettanomyces, evidente ma tenuto sotto controllo. Ma non è certo la parte maltata quella che domina al naso, anzi: la fermentazione mi regala il complesso e vivace speziato tipico e un fruttato deciso, chiaramente pera. La rusticità che causa è molto elevata, a cui si aggiunge una generosa speziatura molto proiettata sul floreale (fiori gialli) e sull’ agrumato (buccia di arancia amara), con un tocco di erbaceo. Intensità discreta, ma buona persistenza: mediamente complessa e di buon appeal al naso. 
  • ESAME GUSTATIVO – Parte subito esprimendo granaglie e miele, sempre in modo molto delicato; subentra una acidità citrica di buona intensità che caratterizza la fase centrale in cui fruttato da esteri (pera, limone) e componente fenolica (abbondante speziatura) caratterizzano la beva e ne forniscono il cuore pulsante. Evidente un tocco di Brettanomyces che, in queste intensità, fornisce un tocco di grande pregio. La stessa acidità, sempre estremamente piacevole, si trascino sino al finale in cui l’amaro si sente assieme ad una secchezza alta. Fiori gialli e agrumi compongono la coda aromatica, di ottima persistenza. Astringenza media, sapidità medio-alta, acidità medio-bassa, carbonazione medio-alta, corpo medio basso.  
  • ESAME FINALE – Superbamente in stile, vede nell’ aggiunta di un tocco di Brett la propria peculiarità che cambia completamente la percezione di questa birra. Assolutamente goduriosa: magari non per tutti, ma una di quelle bevute che non si scordano facilmente. 
  • ABBINAMENTI – Flebile maltato, astringenza decisa, amaro deciso, corpo leggero, ben gasata:
    • PER CONCORDANZA – Non la abbinerei per concordanza a nessun piatto 
    • PER CONTRASTO – Pesce, carni bianchi, vitello, maiale, formaggi freschi e anche dessert leggeri 
  • CONSIGLIATA A… –…chi cerca una bevuta molto rinfrescante; chi ama l’ acidità citrica e da Brett; chi beve belga come religione; chi cerca una stile classico rivisitato con classe e personalizzazione da Verzet. 

VALUTAZIONE FINALE

★★★★★★★★★★ 8.7/10
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