Mukkeller - Wanda

American IPA di Mukkeller, così presentata: “Birra color arancio di stile IPA. Alla vista si presenta leggermente velata per l’uso massiccio di luppoli aromatici americani. Al naso dominano sentori di frutta tropicale, agrumi, resine e frutti secchi. In bocca è molto intensa, ed emerge un mix di aromi che vanno dal biscotto al miele che si fondono alla perfezione.”

  • STILE – American IPA
  • FERMENTAZIONE – Alta
  • PROVENIENZA – Italia
  • GENERE – Artigianale
  • SITO DEL PRODUTTORE – https://www.mukkeller.it/
  • LOTTO – L23270
  • DATA IMBOTTIGLIAMENTO – 7/2/2023
  • DATA SCADENZA – 6/2024
  • DATA DEGUSTAZIONE –  18/1/2024
  • TEMPERATURA LUOGO – 20°
  • TEMPERATURA DI SERVIZIO – 11°
  • CALICE UTILIZZATO – Teku
  • ALCOOL – 6.9 %
  • GRADI PLATO – Non Dichiarato
  • IBU – Non Dichiarato
  • EBC – Non Dichiarato
  • REPERIBILITA’ – Siti specializzati o shop del birrificio stesso
  • ESAME VISIVO – Si presenta con una cromia aranciata e con una velatura minima; la schiuma è copiosa e di color panna, a grana fine e di discreta omogeneità, di buona persistenza. Appare visivamente di corpo medio e di vivace effervescenza.
  • ESAME OLFATTIVO – La dolcezza fruttata di origine tropicale è estremamente elevata: in ordine di presenza e quasi tutti da luppolo riscontro papaya, melone, ananas (da esteri), frutta gialla, resina. Catty, lime floreale e balsamico un gradino sotto. Il grande assente è proprio il malto, mai così poco presente olfattivamente nelle diverse birre di stile che ho bevuto recentemente. La sensazione generale è di non grande pulizia; nulla di drammatico, ma l’ enorme amabilità che genera al naso non aiuta in questo senso. Intensità generale assai elevata e buona persistenza; di struttura piuttosto semplice e di ordinario appeal.
  • ESAME GUSTATIVOL’ imbocco conferma la dolcezza fruttata, che si attesta su alti livelli e non accenna a diminuire di intensità per tutta la durata dell’ esperienza gustativa. Trovo poche evoluzioni, pochi scossoni aromatici: questo blocco di fruttato, certo con le proprie sfumature descritte al naso, domina integralmente la scena sino al finale, quando arriva un amaro deciso e molto persistente che porta con se un leggero erbaceo da amaricante. La coda è caratterizzata da un sentore resinoso che in retrolfattiva emerge. Secchezza e dolcezza finali molto bilanciate, con una lieve prevalenza della prima. Corpo medio, gasatura lievemente sopra le righe. Medio bassa astringenza citrica, sapidità media, acidità molto bassa. 
  • ESAME FINALEE’ una American IPA iper proiettata verso le morbidezze aromatiche: le trovo un po’ eccessive nonostante il forte amaro che tenta di dare equilibrio. Mi aspettavo una secchezza un pò maggiore. Comunque è una buona birra, non rientra particolarmente nei miei gusti ma è molto centrata nel BJCP.
  • ABBINAMENTI Grande dolcezza fruttata, medio-bassa astringenza, corpo pieno, gasatura vivace:
    • PER CONCORDANZA – Pietanze guarnite con frutta che si integrano con la grande dolcezza che questa Wanda offre.   
    • PER CONTRASTO – Cibi grassi, untuosi, sapidi e piccanti
  • CONSIGLIATA A… -…chi non può fare a meno di ogni IPA sul mercato; chi ama il fruttato tropicale molto intenso; chi cerca una birra che contrasta tattilmente molti cibi e si integri bene con tanti carni bianche e pesce.

VALUTAZIONE FINALE

7.5/10